Ancora una settimana per candidarsi ad ospitare il Candido 2020
La nuova stagione del Candido Junior Camp è alle porte, pronta a regalare nuove pagine di storie che andranno ad arricchire un progetto in grande crescita. La macchina organizzativa sta muovendo i primi passi per pianificare e costruire il prossimo futuro. Tutte le società affiliate Fipic – Federazione Italiana Pallacanestro in Carrozzina – hanno ricevuto, a fine dello scorso mese, il modulo di candidatura per ospitare una nuova tappa del camp di basket in carrozzina nell’estate 2020. Il termine fissato per l’invio della documentazione richiesta è venerdì 28 febbraio scrivendo all’indirizzo direzione@candidojuniorcamp.it.
IL PROGETTO – Il Candido Junior Camp è la vacanza sportiva che si rivolge a bambini e bambine, ragazzi e ragazze tra gli 8 e i 22 anni con disabilità motoria (paraplegie, spina bifida, lievi tetraplegie, poliomieliti, amputazioni, minime disabilità). Nel biennio 2018-2019 il camp si è svolto in 6 città italiane coinvolgendo 100 partecipanti provenienti da 13 differenti regioni con il supporto organizzativo e promozionale offerto da 15 associazioni sportive paralimpiche già operanti sul territorio. Nell’ultimo anno, tra atleti e staff, sono state coinvolte circa 200 persone.
PARTNER – Un’importante novità impreziosisce le edizioni 2020 e 2021: il Candido Junior Camp sarà realizzato con il contributo della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Ufficio per lo sport, a testimonianza della grande valenza educativa e sociale del progetto su scala italiana. Invariato il team organizzativo formato dalla Federazione Italiana Pallacanestro in Carrozzina e da Briantea84 Cantù, insieme alla Fondazione Candido Cannavò per lo Sport.
Fernando Zappile – Presidente Federazione Italiana Pallacanestro in Carrozzina -: “Poche iniziative rappresentano lo spirito e la finalità della Federazione Italiana Pallacanestro in Carrozzina meglio del Candido Junior Camp. Aprire le porte di questo movimento ad una nuova generazione di giovani atleti attraverso un capillare lavoro sul territorio è il credo di questa iniziativa, che la Federazione ha sposato con piena convinzione ormai da anni, sostenendo l’esperienza già avviata da tempo e con indiscutibile successo da Briantea84. È da qui che si deve partire per sostenere la crescita del nostro mondo paralimpico, ma soprattutto per offrire opportunità e stimoli ai ragazzi più giovani che nello sport, e nel basket in carrozzina in particolare, possono scoprire, ne sono certo, un nuovo e bellissimo amore. Per questo rivolgo il mio invito a tutte le società nel nostro panorama a farsi avanti, candidandosi ad ospitare una tappa della nuova edizione del Candido Junior Camp: insieme possiamo assicurare un futuro ancora più roseo al nostro movimento”.
Alfredo Marson – Presidente Briantea84 -: “Vogliamo continuare a guardare avanti senza la minima voglia di fermarci. Una gioia poter ricominciare a organizzare delle nuove tappe del Candido Junior Camp, un progetto così semplice ma allo stesso tempo ricco di emozioni. Il cammino è stato lungo, tanto si è fatto e molto si dovrà ancora mettere in campo. La macchina organizzativa è già in movimento, ci auguriamo che possano arrivare tante candidature per scrivere altre pagine di questa meravigliosa esperienza. Abbiamo bisogno di tutto questo, il progetto deve essere un motore esplosivo verso un futuro roseo e pieno di opportunità per i giovani atleti. Sogniamo in grande”.